Premio "Diritti del Fanciullo"
Domenica 30 Ottobre 2011 nell'ambito della presigiosa manifestazione canora "Verdinote" (in Battipaglia) giunta alla 29esima edizione, il Presidente della Camera ha consegnato il premio "I diritti del fanciullo" a Silvio Coppola per il testo "L'amico del cuore" (nel settore bambini) ed a Melanica Panza autrice del testo "I miei anni senza te" (settore ragazzi).
Singolare coincidenza che entrambi i testi narrano della figura paterna. Nel primo (L'amico del cuore) è descritto un padre caregiver che partecipa attivamente alla quotidianetà del figlio, con riverberi di vicendevole soddisfazione per il padre e per il bambino. Nel secondo brano (I miei anni senza te) invece si descrive la figura opposta: un padre assente mentalmente, sia pure presente fisicamente.
Il testo della canzone "Imiei anni senza te" scolpisce con tratto chiaro un rapporto “non-rapporto” tra genitore-figlio. Quando l’adulto assicura solo una inutile presenza il danno è peggiore dell’assenza e Melania Panza ha saputo rende tutto ciò: “Intoccabile sei stato ed inafferrabile nei giorni miei …” “con la mente tu non c’eri mai” “sempre perso tu nei giorni tuoi” … “non bastava la presenza tua, con la mente tu non c’eri mai e quel muro divideva i nostri sguardi come un macigno inesorabile tra noi”
Entrambi i testi dunque hanno meritato il premio "I diritti del Fanciullo" proprio in riferimento al diritto primario del bambino e del ragazzo ad un rapporto amorevole e di cura con i propri genitori. La figura del padre, inoltre, solo negli ultimi anni si sta valorizzando anche da un punto di vista giuridico nelle aule di Giustizia e ciò rende ancora più attuale il "Diritto del fanciullo" all'amore del padre! ... oltre che della madre, naturalmente.